PLAYOFFS: è fatta!
Ebbene sì, non accadeva da ben CINQUE ANNI, e forse non ce lo si aspettava, vista come si era messa la stagione tra infortuni e assenze inattese, eppure con una vittoria di grande carattere in casa della quarta in classifica, la Pallacanestro Mogliano, i ragazzi di coach Grassetti hanno strappato il pass per la post season ipotecando un meritato settimo posto finale.
Ma andiamo con ordine: giovedì sera la gara non lasciava spazio ad alcun risultato diverso dalla vittoria, perché rimanere a 20 punti avrebbe significato automaticamente l’esclusione dai primi otto posti e, con ogni probabilità, il passaggio dalla trafila dei playout per avere la certezza di salvarsi dalla retrocessione. L’avversario, manco a dirlo, era più che impegnativo: Mogliano veniva da una vittoria fondamentale ottenuta sul fil di sirena a Quarto d’Altino, che aveva sigillato il quarto posto in classifica e – questo sì, a vantaggio dei nostri – non costringeva i padroni di casa a vincere questo match finale, pur dando per certo che volessero giocare l’incontro al 100% per chiudere bene davanti al proprio pubblico e prepararsi nel migliore dei modi ai playoffs.
Per questo coach Campanini non ha lasciato nessuno a riposo, e Grassetti ha risposto portando con sé in panchina, per la prima volta in stagione, ben 12 giocatori, chiarendo subito le sue intenzioni: energia difensiva a mille dal primo all’ultimo minuto, con cambi più frequenti per non abbassare i ritmi di gara e cercare di condurre il match.
Così è stato, perché la voglia di staccare un biglietto per la post season non ha abbandonato la testa dei nostri ragazzi per un solo momento, e li ha portati fin dal primo minuto a mettere la testa avanti, con un vantaggio oscillante sulla decina di punti lungo l’intero arco della partita. Una partita muscolare, fisica e intensa, in cui la difesa ha dovuto prendere le misure all’ottimo Cipolato, che pur avendo fatto intravedere sprazzi di gran pallacanestro è stato ben arginato dai granata, e ha saputo alzare i colpi nella ripresa dopo che durante la prima metà di gara qualche taglio degli avversari perso per strada gli aveva permesso di stare attaccati alla gara segnando punti facili.
Certo, forse i padroni di casa non avevano tutte le motivazioni per sputare sangue, dato il quarto posto assicurato, ma la realtà è che i nostri, giovedì sera, hanno condotto il match con un’autorevolezza vista raramente durante la stagione, gestendo bene il pallone anche contro la zona e limitando le palle perse e i rimbalzi offensivi avversari. Così, al termine dei 40 minuti, il tabellone registrava 50-63 e, complice la vittoria di Martellago sui Dolo Dolphins, permetteva ai nostri di sorridere per l’agognato traguardo raggiunto.
E ora?
Ora playoffs, senza fattore campo e con un avversario tra i più ostici davanti: il CUS PADOVA, secondo classificato nel girone C, è una squadra interamente formata da giovani studenti dell’ateneo, che ha saputo collezionare la bellezza di 40 punti in stagione regolare infliggendo passivi pesanti a molte contendenti.
La Virtus però ha un vantaggio: l’obiettivo stagionale è stato raggiunto, e nulla vieta di sognare quando, a ranghi completi, si è dimostrato di poter competere con chiunque. Allo stesso tempo sarà compito del coach tenere alta la tensione, e fare in modo che la sindrome da pancia piena non faccia rilassare i virtussini. Peraltro non c’è nemmeno il tempo di gioire, dato che gara-1 si giocherà a Padova venerdì prossimo e a seguire, la settimana successiva, i nostri ospiteranno gli avversari per gara-2 tra le mura amiche del Palasport dell’Arsenale, occasione in cui si invita tutto il nostro pubblico a sospingere i nostri alla vittoria.
La strada, d’ora in poi, sarà sempre in salita, ma la pressione albergherà nelle menti degli altri.
Noi siamo pronti a stupire, e magari a sgambettare, chiunque pensi che contro la Virtus ci sarà vita facile.
SETTORE BASKET MASCHILE
VIRTUS VENEZIA