ASD Virtus Venezia – Pall. Spinea 74 – 79

Promozione M 74 - 79 Spinea
20 Apr 2024

Parziali: (21-12, 12-24, 22-19, 19-24)

 

ASD Virtus Venezia

Capitanio 3, Garbeglio 0, Zane 11, Perricone 15, Indri 11, Visintin 0, Campagnol 19, Costa 6, Venturi 9

Allenatore: Grassetti Sebastiano; A.A.: Vedova Marco; Acc: Serena Doriana

 

Pall. Spinea

n.p.

Allenatore: n.p.

 

ARBITRI: Vitale C. – De Rico M.

 

COMMENTO:

 

Ci si aspettava una reazione, e la reazione è arrivata. Non è stata sufficiente però, perché a fare visita alla Virtus è arrivata l’imbattuta e solida formazione di Spinea, vincente mix tra giovani aggressivi e giocatori di navigata esperienza, che si trova ad ora in vetta alla classifica in solitaria.

La Virtus per motivi diversi deve rinunciare a Pistolato, Masutti e Mazzega, ma la grinta con cui impatta ad inizio partita è ottima: attenzione a rimbalzo e buone soluzioni in transizione permettono di toccare il +9, tuttavia Spinea è brava a non perdere la testa e ricucire appoggiandosi a sicure giocate in area. A metà il tabellone recita 36-33 per gli ospiti, e i fantasmi della pessima prestazione contro Eraclea si fanno sentire.

Grassetti invita a fare maggior attenzione alle rotazioni difensive, evitando di concedere punti facili e secondi tiri agli avversari; il messaggio viene recepito, i virtussini rientrano in campo con la faccia giusta e, grazie ad un Perricone particolarmente ispirato (3/3 dalla lunga distanza), tengono testa agli ospiti. La difesa è attenta sul perimetro, ma sotto canestro i centimetri in meno sono un dato oggettivo: la sofferenza a rimbalzo è tanta, gli ospiti ne approfittano e guadagnano diverse gite in lunetta. La Virtus allora alza il ritmo nell’ultimo periodo rispondendo colpo su colpo e con due contropiedi di Campagnol e Costa mette la testa avanti (71-69) a 1’30” dalla fine.

Il provvidenziale timeout del coach avversario dà l’esito voluto e gli ospiti impattano subito; la Virtus costruisce un ottimo tiro da distanza ravvicinata che viene però malamente sprecato, permettendo a Spinea di segnare il +2 dopo l’ennesimo rimbalzo offensivo.

Il tappo sul canestro non viene rimosso, e la giostra di tiri liberi porta al definitivo +5 finale per gli ospiti.

Partita di cuore, che lascia un grande amaro in bocca per non aver saputo concretizzare le opportunità di vittoria avute nel corso degli ultimi minuti, ma allo stesso tempo permette di girare pagina dopo la debacle in quel di Eraclea. Stavolta si è vista una squadra compatta e produttiva, attenta alle palle perse (dimezzate) e capace di tenere testa alla capolista imbattuta.

Venerdì prossimo la Virtus è attesa dall’insidiosa trasferta a Favaro; la squadra avversaria si trova nella zona bassa della classifica, ma ha battuto Mogliano nella giornata di ieri sorprendendo un po’ tutti e andrà a caccia di conferme. Sarà una battaglia, battaglia che questa volta andrà vinta, magari combattendo a ranghi completi.

SETTORE BASKET MASCHILE

VIRTUS VENEZIA